Gli arcani minori

 

Ogni mazzo di carte che oggi conosciamo deriva dai 56 Arcani Minori dei Tarocchi. Le quattro carte in più rispetto al mazzo normale sono i quattro Fanti, che a volte vengono anche chiamati Valletti o Principesse. Gli Arcani minori, così come i mazzi che si usano per giocare, si suddividono in quattro semi che coincidono con i simboli del mazzo spagnolo: Bastoni, Coppe, Spade e Denari; essi corrispondono rispettivamente ai Fiori, ai Cuori, alle Picche e ai Quadri del mazzo francese. Ogni seme comprende 14 carte; di queste, dieci sono carte numerali, mentre le ultime quattro, dette figure di corte. rappresentano il Fante, o Paggio, o Valletto, il Cavaliere, o Cavallo, la Regina e il Re. Così come awiene per i segni dello Zodiaco, esiste una corrispondenza tra i diversi semi e i quattro Elementi della tradizione: Acqua. Fuoco, Aria e Terra, cui vengono associati i quattro semi.

ai quattro semi vengono altresì associate le quattro stagioni.

lL SEME Dl BASTONI

II bastone è un elemento della natura, un grosso ramo d'albero trasformato dalla mano dell'uomo nel più antico tra gli strumenti di lotta: il manganello, o randello. In virtù delloro legame con il mondo naturale, i Bastoni indicano rinnovamento e crescita; per questo motivo nelle carte antiche sono rappresentati come grossi rami frondosi, spesso accompagnati da piante e da fiori. Negli odierni mazzi francesi da gioco, i Bastoni corrispondono ai Fiori e questa è una conferma, se ancora occorresse, dell'origine di tutte le carte da gioco dai Tarocchi.

Come arma, il bastone simboleggia la capacità dell'uomo di lottare contro le avversità. Questo seme corrisponde quindi alla forza, all'azione e all'attività professionale. I Bastoni sono vincolati all'elemento del Fuoco che, secondo gli anti- chi, emanava spontaneamente dal nulla e riusciva a trasformare la materia senza subire alterazioni; i Bastoni. quindi, corrispondono ai segni astrologici di Fuoco: Ariete, Leone e Sagittario. La stagione associata ai Bastoni è la primavera.

IL SEME Dl COPPE

II seme di Coppe è associato a due diversi piani: quello spirituale e quello terreno. In relazione al primo, la coppa rappresenta il recipiente colmo delle acque sacre e rinnovatrici; è uno degli oggetti sacri del Cristianesimo, il Santo Graal, cioè il calice dal quale Cristo bevve nell'Ultima Cena, quello che contenne il sangue del Messia. Per i Celti, le acque dispensatrici di vita erano contenute nel Calderone di Dadga, re degli dei; il calderone era sempre colmo, poichè il contenuto, che poteva restituire la vita ai defunti, non si esauriva mai. La coppa e anche uno degli oggetti sacri più vicini al mondo terreno, perché gli uomini vi possono bere direttamente, come accade per esempio, nell'Eucarestia, o possono utilizzarlo per versare I'acqua durante il battesimo, rituale della morte simbolica del neonato e della sua rinascita alia fede cristiana. Tuttavia il seme di Coppe è associato alla vita affettiva, ai sentimenti e all'amore più di quanto lo sia al travaglio spirituale, forse perché I'amore stesso e I'espressione terrena di un sentimento che nasce dallo spirito. Nei moderno mazzi le Coppe infatti corrispondono ai Cuori. Per il legame con I'elemento Acqua, le Coppe corrispondono ai segni del Cancro, dello Scorpione e dei Pesci. L'estate è la stagione associata alle Coppe.

IL SEME Dl DENARI

Più di ogni altro seme, i Denari fanno riferimento al mondo materiale, all'economia e alIa finanza. Questo seme è associato all'elemento più antico di tutti, la Terra, che offre cibo e riparo, e al lavoro, gratificato con il denaro. E quindi associato ai se- gni astrologici di Terra: Toro, Vergine e Capricorno. L'oro, materia di cui è fatta la moneta che rappresenta questo seme, è il metallo nobile per eccellenza, ciò che gli alchimisti si prefiggevano di ottenere come risultato finale della loro ricerca. Simbolo di abbondanza, I'oro puo diventare anche, come nella leggenda di re Mida, motivo di sofferenza e di povertà di spirito. Spesso, all'interno della moneta appare la stella a cinque punte di Hermes, il dio dell'alchimia e del commercio, simbolo magico di protezione. I Denari nei moderni mazzi corrispondono ai Quadri. Per quanto riguarda la stagione, il seme di Denari è associato all'autunno.

IL SEME DI SPADE

Le Spade, simbolo di lotta, di riflessione e di intelligenza, sono associate alia nobiltà, ma anche al mondo della sacralità e della magia. Secondo i racconti del ciclo leggendario di re Artù, la spada del re, Excalibur, fu forgiata con il metallo estratto da un oggetto caduto dal cielo nelle profondità della terra nel magico re- gno di Avalon. Excalibur era il legame inscindibile di Artù, re difensore, riftessivo e giusto, con la terra; per questo motivo, alia sua morte, la spada fu gettata nelle acque del lago che circonda I'isola di Avalon e la terra, privata della spina dorsale che la sosteneva, fu preda del caos. L'elemento rappresentato dalle Spade è l'Aria, il soffio della vita; infatti, in astrologia, i segni d'Aria, cioè Gemelli, Bilancia e Acquario, sono quelli cui viene attribuita la maggiore capacità di analisi e la com- prensione che ne è frutto. Nei mazzi moderni le Spade corrispondono alle Picche.

La stagione è l'inverno.

 

IL SIGNIFICATO DEI NUMERI

Ogni numero delle carte degli Arcani MinorI possiede un proprio significato; per esempio il numero uno, la potenzialità, rappresenta I'inizio di qualcosa di nuovo e, quindi, i progetti e i desideri. L'elaborazione dei progetti inizia invece con il due e si espande in tutta la sua pienezza con il tre. I numeri possiedono anche un significato associato al seme. Per esempio, il sette, numero magico e mistico che simboleggia la forza di Dio nella Natura, amplifica le proprietà dei vari elementi. Così, il sette di Coppe rafforza le qualita dell'Acqua, elemento associato a questo seme che, come uno specchio, riflette le case, fornendone un'immagine illusoria; ne consegue che questa puo esse re una carta negativa. AI contrario, il sette di Denari rafforza le qualita dell'elemento Terra, che simboleggia la vita e I'abbondanza; la sua comparsa, quindi, sara un augurio malta positivo. Infine, I'interpretazione di ciascun numero dipende dal suo contesto, ossia dalle carte vicine in ogni disposizione. Alcuni autori fanno corrispondere le carte dall'uno al dieci più Fanti e Cavalieri alle 12 case astrologiche più Re e REgine per Sole e Luna.

 

CURIOSITÀ STORICHE

In alcuni periodi storici, in Francia, furono eliminati dai mazzi di carte molti riferimenti che potevano disturbare il potere politico o religioso.

Il Papa divenne Giove, la Papessa Giunone, l'Imperatrice Iside, l'Imperatore Osiride e così via.

Un decreto napoleonico del 1813, dettò delle precise regole per i mazzi di tarocchi

stampati in Francia.

I Re presero i nomi di

Charles, (Carlo Magno) per il Re di Cuori,

David (Re d'Israele) per il Re di Picche,

Cesar ( Giulio Cesare) per il Re di quadri,

Alexandre (Alessandro Magno) per quello di fiori.

Le Regine erano

Giuditta, personaggio biblico (Regina di fiori)

Rachele, moglie di Giacobbe , il patriarca biblico ( regina di cuori)

Argine, forse identificabile con Argeia principessa di Argo, ( regina di quadri)

Pallas, Atena la Dea greca ( REgina di Picche)

i Fanti:

Fante di fiori: Giuda Maccabeo, eroe della ribellione ebraica contro l’oppressione del re Antioco IV, sovrano di Siria e dell’area palestinese

Fante di cuori: Etienne de Vignoles, condottiero francese durante la Guerra dei Cent’anni

Fante di quadri: Uggeri il Danese, vassallo di Carlo Magno.

Fante di picche: Ettore, eroe della mitologia greca, figlio di Priamo